La versione più venduta

La nuova Audi Q5 viene lanciata sul mercato con 4 propulsori diversi, poi declinati in varie potenze. Molto "pompati" i motori benzina, con un 2.0 TFSI da 252 cv e un 3.0 TFSI da ben 354 cv, mentre le versioni diesel risultano più tranquille, anche se non per questo poco sprintose. Molto equilibrata in particolare la 2.0 TDI da 190 cv, che restituisce quel giusto connubio tra potenza, brio e consumi che può soddisfare una larga fetta di utenza: sia chi la usa spesso in autostrada, che chi la utilizza a pieno carico, magari per gite fuori porta con la famiglia.

I pregi

Il design e le finiture sono molto curati: in particolare gli interni, che vengono realizzati con cura, e che assomigliano molto a quelli di altre Audi ben più costose. Il comfort è notevole da ogni punto di vista: insonorizzazione, poltrone ben imbottite, e motori che rispondono bene in ogni situazione, senza essere troppo rumorosi.

I difetti

La Audi Q5 è meno cara rispetto a proposte analoghe della concorrenza, ma non si può certo definire un'auto economica: nonostante questo, il clima automatico di serie è solo monozona, e per avere un trizona bisogna sborsare più di 800 euro. Anche il divano scorrevole va pagato a parte, qualsiasi allestimento si scelga. Limitata poi la visibilità posteriore, a causa della forma del lunotto.