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Opel: Noi facciamo auto

Quando si parla di auto tedesche, si va sempre sul sicuro, ancora di più se si pensa ad una delle più storiche case automobilistiche tedesche, come la Adam Opel AG. Questa azienda fu fondata nel lontano 1862 a Rüsselsheime prendendo il nome del suo fondatore, Adam Opel appunto che intraprese la sua attività con la produzione di macchine da cucire, per poi spostarsi su altri campi tra cui le biciclette ed infine le auto. Nel 1902 la Opel produsse la prima autovettura 10/12 PS a due cilindri, mentre l'anno successivo uscì il primo motore a quattro cilindri.

Poco prima della prima guerra mondiale la Opel riuscì a produrre 798 automobili e 47 autocarri, nonostante questa diminuizione nella produzione, Opel cercò di presentare una serie diversa di offerte, introducendo sul mercato un motore 2.6 litri sensibilmente migliorato rispetto ai precedenti 3,5 e 4,1 litri .

Al momento dello scoppio della prima guerra mondiale fu richiesto dallo stesso Impero Germanico un numero maggiore nella produzione di autocarri per la guerra. Dopo l'inevitabile rallentamento dovuto al conflitto mondiale, in America con l'avvento della Ford, molte cose incominciarono a cambiare nel mercato automobilistico. Ford aveva inaugurato la prima catena di montaggio, che rese possibile la riduzione dei costi di produzione e fu proprio grazie a questa innovazione che la Opel poco dopo riuscì a mettere sul mercato il proprio modello economico, una vettura chiamata Laubfrosch.

Nel 1929 ci fu un avvenimento importante che coinvolse la società tedesca ovvero la cessione dell'80% delle quote societarie al grosso gruppo americano General Motors che nel giro di un paio d'anni completò l'acquisizione totale.

Dopo aver siglato questo accordo la Opel dedico gli sforzi principali al mercato dell'auto facendone la sua attività centrale, avendo come normale una flessione durante il periodo della seconda guerra mondiale, riprendendosi però successivamente grazie appunto al supporto della General Motors.

Negli anni a seguire la Opel incominciò a sfornare modelli su modelli incominciando dalla Opel Olympia prodotta nel 1952, passando per la Opel Kadetta intorno al 1962.

Qualche anno più tardi Opel propose un modello più sportivo come la Opel Manta. Negli anni 80' venne introdotto invece in seguito ad un nuovo stabilimento aperto in Spagna a Saragozza,  un nuovissimo modello che passerà alla storia per questo marchio, ovvero la Opel Corsa.

Negli anni 90' rappresentò un'annata molto importante, dove la casa tedesca produsse diversi modelli molto interessanti come la piccola coupè Tigra, la Opel Astra e la monovolume Zafira, oltre a dare vita alla seconda generazione della Opel Corsa.

Nel nuovo millennio Opel riuscì nonostante la crisi finanziaria a farsi strada grazie alla berlina Insignia oltre al lancio del suv Opel Mokka e alla Opel Meriva. Nel 2004 Opel riuscì a raggiungere il numero di 6 milioni di autovetture, riuscendo a produrre modelli di ogni tipo, dai suv ai van alle utilitarie fino ad arrivare alle versioni sportive. Inoltre come tante altre grandi case automobilistiche anche Opel ha dimostrato di rimanere sempre al passo con i tempi a realizzare il primo modello ibrido della loro storia, ovvero la Ampera.